Centro Civico Villa Minozzo ' Villa Minozzo (RE)
Il progetto prevede una integrale ristrutturazione del fabbricato “ex cinema Cusna” ed un suo riuso a sede di attività collettive, importanti per la vita sociale e culturale della comunità di Villa Minozzo: era richiesta la realizzazione – con mezzi economici contenuti – di una sala polivalente ad uso teatro-auditorium (nonché spazio per le manifestazioni e le feste del paese), una sala prova banda (dimensionata per 50 elementi), una sala prova coro (dimensionata per 40 elementi), un locale da adibire a scuola musica, servizi e depositi.La posizione del fabbricato “ex cinema Cusna”, prossima alla piazza principale del paese e protesa con imponenza sulla valle, ne fa luogo strategico a livello territoriale. .Operazione preliminare del progetto, la liberazione del corpo a navata da elementi esterni incongrui al fine di riportare il volume ad una stereometria pura, dall’identità molto marcata e riconoscibile, capace di distinguersi e segnalarsi nel “difficile” ambiente urbano circostante. L’ambiente che ospitava il cinema è stato poi trasformato ed adattato ad uso sala polivalente e lo si è quindi voluto connotare con la massima flessibilità d’uso: dimensionato su 200 posti a sedere, con la previsione di un eventuale palco, tale navata può all’occorrenza diventare sede di feste, banchetti, manifestazioni, esposizioni. Scelta fondante del progetto la apertura di tale ambiente verso il paesaggio della valle: il tamponamento del lato corto ovest è stato infatti rimosso e sostituito da una chiusura – in parte trasparente, in parte opaca – che instaura una totale continuità visiva con il ricco contesto ambientale. Crediamo che tale operazione sia capace di trasformare un ambito di per sé anonimo, in uno spazio suggestivo, luminoso, attraente.Il livello semi-interrato, caratterizzato da ambienti più bassi, è stato destinato ad accogliere la sede della scuola di musica (in testa all’edificio, con un’apertura verso valle ) e gli spazi di servizio. Un corpo verticale che prolunga la navata principale verso la piazza d’ingresso ospita poi i collegamenti verticali che mettono in comunicazione i tre livelli del Centro . Tale nuovo fronte est è caratterizzato da uno “sfondato” a proteggere e indicare l’ingresso al Centro e da una sorta di grande portale ad aprirsi internamente, come “invito” visivo nel suo rapportarsi con la piazza e col centro del paese.Altra scelta fondante il progetto il concentrare altri indispensabili spazi, nonché un ambito di accoglienza, in un minimo futuro ampliamento che si connota come volume autonomo ma perfettamente integrato con il fabbricato principale, collocato sul fianco nord e aperto sulla piazza a gradoni di progetto. Tale ampliamento si configura come un corpo lineare ad un solo piano fuori terra, parallelo all’edificio del Comune : esso costituisce in primo luogo la testa d’ingresso al Centro sulla piazza, con un ampio atrio passante che mette in relazione gli spazi aperti della piazza e quelli a gradoni verso valle, atrio direttamente connesso all’auditorium-sala polivalente, e in collegamento con cucina , deposito, spazi di servizio, al livello semi-interrato. L’ampliamento è poi sede della sala banda, in un ambiente utilizzabile indipendentemente dal resto del Centro, di dimensioni generose ma dal carattere raccolto, con pareti caratterizzate da rivestimento acusticamente assorbente. Tale nuovo corpo affaccia su una piazza a gradoni a prato, che costituisce uno sfogo esterno alle attività del Centro e potrà ospitare eventualmente la sede del cinema all’aperto estivo o di spettacoli all’aperto più in generale. |